876 Kg di carità

Da martedì 13 a martedì 20 aprile gli alunni della primaria e della secondaria hanno portato a scuola alimenti non deperibili per il Donacibo.

I bambini più grandi della primaria e i ragazzi della secondaria si sono coinvolti anche nell’attività di inscatolamento dei cibi. Coordinati dai loro insegnanti, si sono organizzati in turni di raccolta: gli incaricati attendevano i contributi dei compagni ogni mattina fuori dalla classe, per poterli sistemare negli scatoloni con ordine.

Al termine del Donacibo, abbiamo ricevuto la lettera di ringraziamento da parte di Maurizio Vitali, responsabile del Banco Piccinini e siamo rimasti tutti meravigliati dalla quantità di cibo che abbiamo raccolto: 873 chilogrammi! Che gioia!

Ringraziamo tutti gli alunni della scuola primaria e secondaria e le famiglie che si sono coinvolte in questa grande esperienza di carità, che tutti a scuola abbiamo vissuto, alunni, insegnanti e tutto il personale.

Abbiamo chiesto ai bambini di esprimere i loro pensieri riguardo al gesto del Donacibo, aiutandoli con delle domande.

Dalle risposte dei bambini abbiamo notato che questo gesto ha lasciato in loro una grande risonanza e si sono scoperti attenti e sensibili verso le famiglie più bisognose, anche senza conoscerle personalmente. Vogliamo condividere con voi una parte delle loro testimonianze, davvero spettacolari!

Ecco i pensierini dei bambini

Classe 1 A 

  • Io sono fortunata a poter aiutare le persone povere perchè posso migliorare un pochino la loro vita. È bello aiutare gli altri e renderli felici. (Chiara V.)
  • Mi piace aiutare gli altri. (Federico
  •  A me è piaciuto aiutare le altre persone anche con poco e renderle felici. (Francesco)

Classe IV A

  • Ho avuto l’opportunità di capire che io sono fortunata rispetto ad altri. Il Donacibo mi rende al colmo della felicità (Margherita)
  • Mi sono immaginato la gioia della famiglia quando riceveva il mio pacco di pasta e biscotti. Rende felici loro ma anche me (Riccardo S.)
  • Mi sono sentita altruista, ho fatto un gesto caritatevole. Quando ho scritto sugli scatoloni pasta, riso e latte mi sono immaginata i prodotti che andavano nelle famiglie (Emira)

Classe IV C

  • Mentre impacchettavo le scatole, mi sentivo spinta dell’energia di voler aiutare i bisognosi (Sofia)
  • Mi sentivo soddisfatto di aver aiutato il Donacibo, preparando bene le scatole con i miei compagni di turno. (Andrea Narciso e Tommaso)
  • Ho tolto qualcosa a me ma ero consapevole di aver donato qualcosa agli altri, che ne avevano più bisogno (Tessa)
  • Anche se non conoscevo le famiglie a cui sarebbero andate le scatole, ero felice sapendo che loro ne avevano più bisogno di noi (Maria)